LE RACHIALGIE DI INTERESSE INTERNISTICO

Scuola FADOI LAZIO ( Federazione delle Associazioni dei Dirigenti Ospedalieri Internisti)

I seminari sono GRATUITI per i Soci FADOI. In sede congressuale sarà possibile tesserarsi alla FADOI. 

Per i non soci FADOI la quota di iscrizione è di 100 euro.

DURATA FORMATIVA: 7 ore (5 ore modulo RES e 2 ore di interattività su piattaforma FAD)
TIPO DI FORMAZIONE: BLENDED
NUMERO CREDITI: 7,6
DESTINATARI: 50 partecipanti- Medico Chirurgo (tutte le discipline)
SEDE: Sala Verde- Ospedale San Giovanni Calibita Fatebenefratelli Isola Tiberina- Rom

Responsabile Scientifico: David Terracina

Razionale:

In Italia, nella regione Lazio che ci interessa più da vicino, sono molto frequenti i pazienti che si recano dal medico per la comparsa di dolori alla colonna vertebrale e che spesso, per l’intensità del dolore e la diminuzione dell’autonomia, dovuta anche alla presenza di altre patologie, si ricoverano, soprattutto in reparti di Medicina Interna. Tale dolore può essere locale, riferito, radicolare, secondario a spasmo muscolare reattivo; può essere provocato da numerose cause che interessano le vertebre, i dischi intervertebrali, le radici nervose, il midollo spinale, le meningi, ma può anche essere un dolore proiettato da un organo malato. Tutte queste cause fanno sviluppare malattie acute o croniche che possono diventare un grosso problema per il paziente, i familiari e la società.

È necessario, quindi, che l’internista sappia affrontare tali quadri morbosi partendo dai sintomi per arrivare alla giusta diagnosi. Sarà pertanto opportuno approfondire la conoscenza delle lombalgie e la molteplice e multiforme diagnosi differenziale da affrontare. Verranno presentate e discusse le spondiloartriti assiali, malattie particolarmente invalidanti che si avvalgono di terapie numerose e degne di particolare attenzione anche per le controindicazioni e gli effetti collaterali. Esistono corpose linee guida con ulteriori aggiornamenti che riguardano tali patologie. Particolarmente spinoso è l’argomento riguardante la spondilodiscite, una condizione seria, che può provocare gravi deficit neurologici e la cui evoluzione può essere di grave rischio per la vita del paziente oltre che per la mancata restitutio ad integrum, se il trattamento non è tempestivo e mirato. Infine verrà discusso il trattamento delle fratture vertebrali osteoporotiche: sono tra le più frequenti complicanze dell’osteoporosi ma in una percentuale molto bassa di soggetti si arriva alla diagnosi e in un numero ancora più basso si ottiene un trattamento adeguato.

Le relazioni saranno intervallate da casi clinici che saranno lo spunto per un’ampia discussione stimolata dai tutor e dai moderatori.

Brochure Le rachialgie di interesse internistico 11 settembre 2019