Direttive Europee e Legislazione Nazionale sui diritti dei minori.

Venerdì 03 dicembre presso l’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù si è svolto il terzo ed ultimo incontro dedicato ai genitori.

Il programma era lo stesso degli altri incontri.

A causa dell’emergenza sanitaria, dell’allerta meteo e del concomitante sciopero dei mezzi pubblici, all’incontro hanno partecipato 10 genitori. A tutti i presenti è stata consegnata una copia del manuale di sintesi del progetto.

Ha aperto l’incontro la Dott.ssa Ventriglia illustrando i punti salienti del progetto Save e dei partner coinvolti, ed indicando ai partecipanti l’obiettivo dell’incontro a cui erano stati invitati.

Come nei precedenti due incontri, il primo intervento è stato quello del dott.ssa Ciuffa riportando un’esperienza del centro antiviolenza della Fondazione Fatebenefratelli (A.P.E). Questo è stato seguito dall’intervento della dott.ssa De Rose incentrato sulla diagnosi clinica e sul supporto per i bambini abusati e le loro famiglie: le esperienze dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù. L’ultimo intervento è stato quello dell’avvocatessa Galgano che ha fornito informazioni molto utili su consulenza legale, procedimento penale e assistenza pratica alle vittime di violenza.

Anche in questo incontro la partecipazione dei genitori è stata molto viva.

Particolarmente interessante è stato il caso presentato da uno psicologo, responsabile dei servizi sociali del Lazio che lavora in un collegio della città di Anagni dove risiedono minori con varie problematiche. Il medico ha presentato alcuni casi molto delicati evidenziando l’assoluta mancanza di supporto da parte delle forze dell’ordine locali che spesso minimizzano la situazione e non sempre inoltrano la denuncia alla Procura della Repubblica, al tribunale per i minorenni. Inoltre, è emerso che non è stato possibile contattare un legale che, pur presente nella struttura, non è specializzato in questo tipo di problematiche. Un’assistente sociale che lavora all’Ospedale Bambino Gesù, presente all’incontro come mamma, ha dato utili consigli alla collega di Anagni, raccontando la sua esperienza e quali canali sono attivi in ​​ospedale.

Menu

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi