Corso BLS-D-Retraining – Ed. N. 9 dell’ 8 Ottobre 2024 dalle ore 08:00 alle ore 11:00

Il corso mira alla formazione del personale sanitario sulla “Rianimazione cardiopolmonare di base (BLS) e all’utilizzo del defibrillatore semiautomatico esterno (DAE). La morte cardiaca improvvisa (arresto cardiorespiratorio) è responsabile della morte di 1 persona su 1000 (circa 50.000 morti improvvise ogni anno in Italia, circa 5000 a Roma). Nell’85 % dei casi l’arresto cardiaco è dovuto ad una fibrillazione ventricolare o ad una tachicardia ventricolare senza polso. L’unica terapia efficace per questa aritmia, altrimenti mortale, è la defibrillazione.

Il corso mira all’ottimizzazione dei tempi di assistenza al paziente in arresto cardiaco. La variabile più importante per riuscire a defibrillare con successo un paziente è il tempo: ogni minuto trascorso dall’inizio dell’aritmia riduce del 10% la possibilità di una defibrillazione efficace. È possibile mantenere il paziente in vita prima della defibrillazione mediante l’applicazione delle manovre di rianimazione cardiopolmonare (BLS). I defibrillatori semiautomatici esterni (DAE) hanno la caratteristica di fare automaticamente la diagnosi di fibrillazione ventricolare o tachicardia ventricolare e di dare l’indicazione all’operatore di eseguire lo shock elettrico. Tali apparecchi sono di facile uso e possono essere utilizzati da personale anche non medico che abbia superato un corso di BLS + defibrillazione precoce (BLS-D)

Le linee guida internazionali sulla defibrillazione precoce indicano in tre minuti il tempo tra l’arresto cardiaco e la defibrillazione all’interno di un ospedale, e in cinque minuti sul territorio. Sarebbe opportuno che almeno il personale medico e sanitario fosse in grado di eseguire le manovre di BLS e di utilizzare un DAE. Il corso prevede l’utilizzo delle suddette manovre anche in caso di arresto cardiorespiratorio dei lattanti e bambini. Nella seconda parte del corso si effettueranno esercitazioni sui manichini (no-coaching).

N.B. IL CORSO È RISERVATO, ESCLUSIVAMENTE, AI DIPENDENTI DELL’OSPEDALE ISOLA TIBERINA – GEMELLI  ISOLA